Perchè Cercreator
Cercreator aiuta a semplificare il processo di costituzione di una comunità energetica, riducendo i rischi e garantendo una gestione efficiente e conforme alle normative.
La transizione energetica mira all’abbattimento delle emissioni di gas serra del settore energetico, che da solo produce i tre quarti delle emissioni globali. Secondo l’agenzia internazionale dell’energia, entro il 2050 il 90% dell’energia che alimenta le economie globali dovrà essere prodotta da fonti rinnovabili. L’energia solare convertita in elettricità dai pannelli fotovoltaici costituirà la fetta più ampia del paniere energetico.
Per raggiungere gli obiettivi del 2030 dovremo installare circa 70 GW di rinnovabili nei prossimi 10 anni, il che significa installare circa 7 GW all’anno, ma tale obiettivo è attualmente molto lontano dall’essere raggiunto a causa di ostacoli anche burocratici.
Le comunità energetiche possono svolgere un ruolo importante nel promuovere l'energia pulita e contribuire al raggiungimento di tali obiettivi. Tuttavia le comunità energetiche in Italia sono ancora rare e in fase sperimentale (pochi membri e modeste potenze installate).
Vi è ancora qualche lacuna normativa da colmare ma, soprattutto, vi è la carenza di un soggetto con competenze sia tecniche che legali, radicato sul territorio, che possano svolgere il ruolo da facilitatori al fine di supportare le parti interessate (privati, aziende e enti locali) a comunicare e collaborare tra loro e per aiutarli a superare le molte difficolta che si presentano nel percorso.
Per tale ragione abbiamo deciso di costituire Cercreator, un gruppo di lavoro di professionisti con competenze tecniche nel settore dell’energia pulita, e legali, per assistere chi intenda costituire una comunità energetica in tutte le fasi: la pianificazione, la definizione degli obiettivi, la individuazione delle migliori soluzioni tecnologiche, la valutazione dei requisiti normativi per la realizzazione del progetto.